Il cappotto termico permette di isolare un edificio/abitazione riducendone la dispersione di calore e aumentandone il comfort abitativo.
Il cappotto consiste in un involucro isolante che viene applicato all’esterno o all’interno dell’edificio. Nella maggior parte dei casi l’applicazione è esterna, qualora questo non fosse possibile può essere applicato all’interno ma utilizzando pannelli con spessore inferiore e andando incontro alla riduzione, seppur minima, della cubatura degli ambienti.
Da cosa dipende il grado di isolamento finale?
Principalmente da:
– materiale utilizzato (fibra di vetro, fibra di legno, sughero, pvc, poliuretano espanso, poliuretano estruso
– spessore (in genere dai 5 ai 24 centimetri)
Il grado di isolamento finale dipenderà sia dallo spessore del cappotto termico sia dal tipo di materiale impiegato.
Da cosa è composto il “sistema cappotto termico”?
L’intero involucro è composto, oltre che dal materiale isolante, da uno strato di base, strati adesivi, stradi di rinforzo (generalmente fibre di vetro) e un finale strato di finitura.
Perché installare un cappotto termico?
Ecco i vantaggi:
- è un intervento trainante per il Superbonus 110%. Raggiungendo un determinato valore di trasmittanza termica, farai rientrare il tuo lavoro nei parametri delle detrazioni fiscali concesse dallo Stato per il risparmio energetico.
- aumenta in comfort abitativo
- riduce la dispersione di calore
- riduce le spese energetiche
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